AUTOSTIMA
Uno degli elementi fondamentali per la nostra salute mentale è l’autostima, il senso di fiducia in noi stessi che da ad ognuno la sicurezza per adoperarsi a raggiungere un obiettivo, per aprirsi agli altri e formarsi amicizie e relazioni strette.
È essenzialmente l'atteggiamento che ciascuno di noi ha nei confronti di se stesso e comprende:
– l'aspetto cognitivo, ossia le opinioni che ognuno ha di sé e che riguardano: il suo aspetto fisico, le sue emozioni, la sua vita affettiva e sociale, le sue conoscenze, la sua professione, la sua moralità, il raggiungimento degli obbiettivi prefissati; in altre parole la sua auto-realizzazione;
– l'aspetto emotivo, ossia cosa la persona prova nei propri confronti, come ad esempio: affetto, indifferenza, ostilità;
– l'aspetto comportamentale, ovvero come la persona si comporta nei suoi riguardi: se ha rispetto di sé, se soddisfa i suoi bisogni, se sa creare delle condizioni soddisfacenti per se stessa, se cura la sua salute, ecc.
L'autostima non va mai confusa con un atteggiamento di superiorità, infatti può essere posta al centro di un continuum alle cui estremità sono collocate le due manifestazioni estreme:
Sottovalutazione di sé: La persona vede solo i suoi difetti
Autostima: La persona vede sia i suoi pregi che i suoi difetti
Sopravvalutazione: La persona vede solo i suoi pregi
E' necessario impegnarsi a cambiare e ad acquisire una maggiore stima di sé per la propria salute e per la propria autorealizzazione.
Le persone che soffrono di una bassa autostima sono maggiormente vulnerabili ai problemi d’ansia e allo stress. Il livello di autostima non è permanente, ma si coltiva ogni giorno, l’obiettivo è quello di coltivare una sana autostima, indipendente dal giudizio degli altri e che consenta una visione realista di se stessa, valorizzando le proprie risorse personali, e valutando i propri punti di forza e di debolezza. L’autostima è come un campanello di allarme: quando cala è il segnale che non stiamo più ascoltando i nostri bisogni, ma stiamo seguendo i desideri altrui, inseguendo l’approvazione degli altri per sentirci accettati. La bassa autostima, infatti, è causa di: